Io ho un amico che di mestiere fa il giornalista.
Lo conoobbi mentre ero intento a cercare di far uscire dal silenzio una storia, una brutta storia, che invalidò non poco la mia esistenza.
Ma anche lui aveva storie da raccontare. In particolare vicende opache, inchieste portate avanti con fatica. Indagini per le quali si è preso molti rischi.
Ma la sua storia piu' vera l'ha scritta poco tempo fa, e qua la riporto, col suo permesso.
A suo modo, è un indagine.
Dentro al male fiscio che sconfina nello psichico. Una narrazzione dei pregiudizi, delle difficoltà e degli strappi che è costretto a patire chi soffre di epilessia.