Da anni il mio intestino è in subbuglio. Da anni convivo con sommovimenti viscerali e scariche improvvise. Alla lunga ho imparato a conviverci e quando "l'emergenza diventa urgenza", un buco ove scaricare ho imparato a trovarlo.
Poi la Regine delle malattie sacre.. Sorella Epilessia. Mai tanto simile ad una scarica di terremoto, all'inizio mi atterriva e mi straziava l'animo ed il cuore.
Dopo anni di scosse, la prossima diviene bene accetta, tanto attesa quanto improvvisa. Scontata.
Fratello terremoto...Beh....mai peggio al peggio...Meglio l'improvvisa comparsa che la scomparsa di qualunque emozione.
Il dolore è enorme. Intendiamoci. Tanto quanto lo stramazzo esistenziale.
L'importante è RICOSTRUIRE per RICOSTRUIRSI.
Solo alla Stupidità non c'è rimedio.
Dinnanzi a siffatta "peculiarità"...Sorella Epilessia, Fratello Terremoto e Morbo di Crohn, fanno un passo indietro e inchinandosi, lanciano una sonora Pernacchia...
Giovanni Casale
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