giovedì 10 ottobre 2019

Epilessia. La grande guerra


Due mesi, senza tregua.
Ogni settimana, ogni giorno, senza pace.
Due trincee, opposte.
Nella terra di nessuno solo filo spinato.
I bombardamenti non cessano, continui.
Bombe volano, esplodono, pallottole fischiano.
Piove,vivi nel fango, non vedi una fine.
La pace è lontana, un miraggio.
La tua mente è salda, la tua voglia di vivere abita in te.
La tua vita vuole cibarsi, nutrirsi, sfamarsi.
La malattia scava il tuo Io, vuole l'esplosione.
Cerca sangue e vendetta.
Non vuole feriti, non ci sono barellieri e medici.
E' tua nemica.
Le regole d'ingaggio sono semplici.
Meglio sparare per primi e colpire duro.
Senza pietà.

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